Raccomandazioni di buone pratiche in riabilitazione psicosociale per adulti
A cura di Domenico Semisa, Antonello Bellomo, Pietro Nigro, Silvia Merlin, Armida Mucci
Dal Manuale:
“Le raccomandazioni di buone pratiche elaborate da gruppi di lavoro multidisciplinari della Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale (SIRP) sono finalizzate a rendere disponibili per tutti gli utenti dei ser-vizi di salute mentale i migliori trattamenti esistenti, identificare i bisogni di cura dal primo episodio e iniziare un trattamento integrato il prima possibile. Il lavoro dei gruppi è stato finalizzato a fornire una valutazione della qualità degli interventi e della riabilitazione psicosociale il più possibile oggettiva e ri-producibile, discriminando tra ciò che è consigliabile fare e ciò che è consigliabile evitare.
Le raccomandazioni presentate in questo libro hanno privilegiato le pratiche evidence based, senza accantonare la molteplicità di altre pratiche non (an-cora) evidence based attualmente utilizzate nei servi-zi e che contribuiscono alla ricchezza dell’offerta riabilitativa, che possono comunque essere considera-te e raccogliere l’adesione di operatori ed esperti e la soddisfazione di utenti e familiari.
Le raccomandazioni sono state prodotte consultando la letteratura scientifica più accreditata, le cui indicazioni sono state coniugate con esperienze e pareri degli esperti dei gruppi di lavoro e contestualizzate alle realtà operative in cui dovranno essere applicate, ossia al contesto del Dipartimento di Salute Mentale medio italiano. Le raccomandazioni sono state riviste e condivi-se con l’apporto di rappresentanti di Società scientifiche e professionali che operano nel campo del-la salute mentale, nonché da rappresentanti degli utenti e dei familiari.
Con la pubblicazione del Manuale la SIRP offre a tutti gli operatori della Salute Mentale una guida su temi fondamentali, quali i trattamenti più appropriati per migliorare il funzionamento nei disturbi mentali gravi, e su temi emergenti, quali la riabilitazione ne-gli autori di reato e l’integrazione socio-sanitaria.”
Buona lettura!!!!